Centopassi è l’anima vitivinicola delle cooperative Libera Terra che coltivano terre confiscate alla mafia in Sicilia. Il nome del progetto prende ispirazione dalla storia di Peppino Impastato, giovane siciliano assassinato dalla mafia per la sua incessante attività di comunicazione contro l’organizzazione criminale. 

Radio Aut era la radio libera che Peppino aveva fondato a Cinisi. Nei suoi programmi erano derisi mafiosi e politici complici, diffondendo un messaggio di giustizia, libertà e coraggio. Un messaggio che, invece, non morirà mai.

I vini Giato sono frutto di uve provenienti da vigneti situati negli altopiani dell’entroterra siciliano e raccontano il territorio attraverso i suoi vitigni autoctoni più tipici.

Vitigni: Nero d’Avola 70%, Perricone 30%

Conduzione agronomica: biologica

Vigne: C.da Verzanica – Monreale (PA)

Suoli: mediamente impermeabile, pH neutro, struttura coerente con una bassa percentuale di scheletro,
sabbioso-argilloso (29,5% argilla, 55,1% sabbia, 15,4% limo), non calcareo e povero di sostanza organica

Vendemmia: in cassetta, da metà a fine settembre

Resa media: 60 q/ha

Vinificazione: diraspatura, macerazione per 12 giorni e fermentazione in tini di acciaio

Maturazione: in tini di acciaio (90%) e tonneaux Taransaud (10%) per 4 mesi

Gradazione alcolica: 13,15 %

Acidità totale: 6,25 g/l

PH: 3,46

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